Come natura crea… non tutti conservano

Come natura crea... non tutti conservano 1
Beh, ci risiamo.
Purtroppo ogni tanto ci imbattiamo in qualche gruppo dedicato ai cani, privati alle prime esperienze cinofile, canari, esperti di razza, allevatori della domenica ecc…
Gente che spesso ha esperienze che ci lasciano stupefatti per la loro ripetitività, banalità, prevedibilità.
Pedigree fasulli, cani con problemi caratteriali e/o patologie genetiche, cuccioli che muoiono per assenza vaccini.
Però tutti hanno in comune due cose.
La prima è che i cani vengono acquistati attraverso siti di annunci di compravendita di animali, dove il primo requisito di scelta è il prezzo, il più basso possibile per il cucciolo di razza, il più bello possibile, il più cucciolo possibile per età.
La seconda cosa è la presunzione.
Si la presunzione di essere più intelligenti degli altri, più furbi degli altri, di fare l’affare dell’anno, di risparmiare, di svalutare il lavoro fatto dagli allevatori seri, di pensare di essere in grado di poter fare la stessa cosa avendo già un cane della stessa razza e prendendone uno di sesso opposto.
Questi ultimi poi sono i peggiori perché visitano gli allevamenti, chiedono femmine anche cresciute, a prezzi più bassi, cosa che magari a qualche allevatore fa comodo perché ne hanno troppe, promettono di farle vivere in casa ed assicurano di sterilizzarle, poi accidentalmente queste femmine vanno in calore e si accoppiano con il loro maschio e quindi nasce questa cucciolata che loro seguono amorevolmente e poi vendono sui soliti siti, quelli di cui parlavamo sopra.. quasi regalati perché non vogliono guadagnarci.
Ma che carini!!! Che Gentili!!! E così ricomincia il ciclo.
Mai, dico mai, sorge un dubbio… un sospetto prima dell’acquisto.
Mai si tenta di capire come mai in allevamento i cuccioli costano “tanto”. Sicuramente gli allevatori sono sanguisughe che vogliono speculare perché fare il pedigree al cane in fondo costa poco.
Quindi, visto che questo tipo di problematiche si ripetono in continuazione, non ci stupiamo più, non ci commuoviamo più, non siamo più partecipi e non diamo più consigli.
Chi vuole avere informazioni, vedere i cani, conoscerci è il benvenuto ed avrà tutta la nostra disponibilità ed attenzione.
Per tutti gli altri ci sono i siti- mercato, dove i poveri animali non sono tutelati e non gliene frega a nessuno se vengono tolti alla mamma troppo presto o se dopo quattro giorni dall’acquisto muoiono di gastroenterite.

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